Un'installazione immersiva creata da Pierre Tatin, artista delle vetrate e Meilleur Ouvrier de France: una cappella di luce conduce gli spettatori nel cuore del materiale Baccarat per eccellenza, guidandoli verso il giardino progettato da Jérémie Attali (la cui apertura è prevista per il 2025).

Designer e restauratore di vetrate, nonché Meilleur Ouvrier de France, Pierre Tatin non poteva non rimanere abbagliato quando ha visitato la chiesa di Saint-Rémy nella città di Baccarat, classificata come monumento storico nel 2013. Le vetrate sono composte da lastre di cristallo prodotte dalla fabbrica Baccarat negli anni '50, in oltre 150 tonalità diverse. Dopo un lungo processo di selezione, l'artista delle vetrate le ha recuperate con l'idea di rendere omaggio alla ricchezza di questa tavolozza di colori. Facendo leva sul senso di meraviglia che comunicavano, ha concepito l'anticamera come una struttura che dona la sensazione di trovarsi in una cappella fatta interamente di luce. Questo luogo, un'opera d'arte immersiva che si apre sul giardino e sulla boutique, si trasforma in un bagno di colori traslucidi. Il paradosso artistico: grazie ai calcoli matematici, Pierre Tatin ha progettato una struttura ad albero fotosensibile, basata su una tavolozza di dodici colori e una quarantina di sfumature. La cruda vivacità che emana conduce lo spettatore dritto al cuore del materiale principe di Baccarat.